Cooperative sociali e società di capitali Sai quali sono le caratteristiche principali delle cooperative sociali?
Le cooperative sociali di tipo B, come la nostra a Milano, possono svolgere tutte le attività produttive che siano finalizzate soprattutto all’inserimento lavorativo di persone socialmente svantaggiate secondo la legge 381 dell’8 novembre 1991.
I principi ispiratori della cooperazione sono la mutualità, la solidarietà e la democrazia.
Ecco le principali risposte a proposito delle differenze fra società cooperative e società di capitali.
- Quale valore ha il voto di un socio di cooperativa o di impresa di capitali?
La cooperativa ha una struttura democratica: ogni socio ha diritto a un solo voto, mentre nelle altre imprese di capitali i soci valgono secondo il capitale versato. - Qual è il fine delle società di capitali e delle cooperative?
Per le società di capitali il fine unico è il profitto, per le cooperative, invece, il fine è la mutualità. - Come gestiscono gli utili le società cooperative e le società di capitali?
Gli utili di una cooperativa, anche delle cooperative sociali, vengono interamente reinvestiti nello sviluppo della cooperativa stessa e nel rafforzamento del patrimonio cooperativo, formato dalle cosiddette “riserve indivisibili”, mentre per l’impresa di capitale gli utili vengono divisi tra gli azionisti in funzione delle quote di capitale. - Cosa succede al capitale di una cooperativa in caso di scioglimento?
In caso di scioglimento della società, il patrimonio sociale deve essere donato ai fondi di promozione cooperativa, che si occuperanno di promuovere la nascita e lo sviluppo di altre cooperative. In questo modo i soci di una impresa cooperativa sono soltanto i gestori di un patrimonio fortemente legato a un territorio e che verrà trasmesso alle future generazioni, mentre gli azionisti di una impresa ordinaria risultano essere i veri proprietari dell’azienda. - Cosa occupa il primo posto nelle società cooperative?
Le cooperative sono imprese che mettono al primo posto le persone rispetto al denaro, il lavoro rispetto al capitale.
E queste sono invece le risposte ad alcune domande sulle differenze tra le cooperative sociali di tipo B e le cooperative.
- Conosci il valore sociale della mission delle cooperative sociali?
Le cooperative sociali hanno come mission il soddisfacimento di un bisogno della società, cioè devono perseguire un interesse generale, come per esempio la promozione umana, la prevenzione dell’emarginazione, ecc. In particolare la cooperativa sociale di tipo B nasce per soddisfare un bisogno collettivo, ma anche per conciliare il lavoro per i propri soci con l’integrazione lavorativa di persone svantaggiate. - Una cooperativa sociale deve impiegare più o meno del 30% di persone con svantaggio?
La cooperativa sociale di tipo B deve avere al proprio interno almeno il 30% di persone con svantaggio. - Gli utili di una cooperativa sociale possono essere redistribuiti?
Gli utili delle cooperative sociali non possono essere redistribuiti. - Le cooperative sociali possono essere onlus?
Le cooperative sociali sono sempre onlus.
Non si tratta certo di una classifica e ognuno potrà sentirsi più a suo agio nella forma societaria che preferisce, tanto più che oggi la tendenza vede l’affermarsi di una sempre maggiore convergenza di valori tra profit e no profit.